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Con quale CAD elettronico incominciare?

by Carmine Noviello
6 comments 1.7K views 4 minutes read

A questo punto il campo si è maledettamente ristretto a qualche nome. Esistono dei CAD di media dimensione. Che io sappia, esistono delle costole di Pulsonix nate per il settore educational. Tuttavia, quasi sicuramente se sulla vostra scrivania c'è un Arduino allora avrete sentito parlare di Eagle.

Eagle è un CAD elettronico di medie dimensioni. Recentemente l'azienda che lo produce è stata acquisita da Premier Farnell, ed è un prodotto destinato ad evolvere nel futuro. Ha dalla sua molti vantaggi, tra cui:

  • Multipiattaforma: è l'unico CAD degno di questo nome che gira perfettamente su Windows, Linux e Mac OS. Non è poco.
  • Intuitivo: ha una curva di apprendimento dolce e non traumatica. Sicuramente ciò che vi serve per cominciare.
  • È supportato dalla community: a causa delle sua licenza (ne parlo tra poco), intorno ad Eagle si sono sviluppati decine di progetti di ULP e librerie free che lo rendono molto completo. A volte si trovano cose per Eagle che i CAD blasonati non hanno. Non è poco.
  • Arduino oriented: è il CAD con cui progettano e sbrogliano Arduino. E ci troverete tutto quello che ronza intorno a questa piattaforma. Compresi i progetti dei vari Sparkfun, Adafruit, ecc.
  • Ha una licenza freeware: a patto di accettare alcune limitazioni, Eagle ha una licenza freeware che permette di adoperarlo senza acquistare una licenza. La vostra coscienza digitale vi ringrazierà.
  • Ha un prezzo abbordabile: ok, vi siete evoluti. Oggi avete fatto della vostra passione un mestiere. Avete bisogno di una licenza PRO di Eagle. La buona notizia e che non vi occorre un leasing. E non ci sono licenze annuali da rinnovare. Di questi tempi non è poco.

I piani di licenza di Eagle sono il motivo che hanno permesso la diffusione di questo CAD nelle community Open Hardware. La licenza freeware vi permette di scaricare gratuitamente l'ultima versione di Eagle (la 6.4 al momento) a queste condizioni:

  • Possono essere adoperati al massimo d 2 layer di segnali (e credete a me: sbrogli con più di 2 layer costano e vanno fatti quando c'è ne è realmente bisogno).
  • La dimensione massima del PCB è di 100x80 mm.
  • L'editor dello schema vi consente di avere un solo foglio (a dirla tutta la gestione degli sheet in Eagle non è sta grande cosa, almeno fino a Eagle 5.x).
  • Potete adoperare il programma solo per realizzare progetti senza fini di lucro, ossia per hobby o per rilasciarli alla comunità in Open Hardware.

Insomma, c'è tutto per cominciare. L'unica cosa che manca in realtà è l'autorouter. Tuttavia, ascoltate un consiglio: oltre al fatto che l'autorouter di Eagle fa solo danni, se volete imparare qualcosa dimenticate questa parola! Se la limitazione sul numero di layer di segnali e sulla dimensione della scheda è troppo restrittiva per voi, allora potete acquistare una licenza Hobbyst che al prezzo di circa €140,00 vi permette di realizzare schede di 100x160 mm, con 6 layer di segnali. Unica limitazione è che i progetti non possono essere usati per fini commerciali (in sostanza non ci potete guadagnare dal progetto realizzato).

Eagle ha tutto (e molto di più) quello che serve per cominciare. Un buon gestore del progetto (schematic editor) e un discreto editor di layout, che vi permetterà di realizzare lo sbroglio. Poi su Eagle si trovano in giro decine di tutorial e anche molti video su Youtube. Cercando su google troverete ogni risposta a qualsiasi domanda. Nella sezione download del sito ufficiale di Eagle troverete molte altre librerie da scaricare, ULP (acronimo di User Language Program, ossia il linguaggio di Eagle che permette di sviluppare script di automazione), utility e documentazione varia.

È chiaro che,come ogni cosa, Eagle ha i suoi difetti e limiti. Tuttavia, io vi dico di trovarli da voi. Lasciate stare quello che si dice in giro. Se il difetto non lo trovate, allora non è critico per il vostro ciclo di lavoro. E comunque ripeto: fino a che non avrete la necessità di realizzare progetti molto complessi, Eagle ha tutto quello che serve.

Tornerò a parlare di Eagle nel prossimo futuro, soprattutto per aspetti legati alla produzione dei circuiti. A presto.


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6 comments

Franz April 2, 2014 - 12:36 pm

wow, articolo molto serio nonchè sincero e imparziale, sono molti di noi che hanno questa stupidità italianizzante di avere sempre e solo il meglio per forza, come se fosse l' unica scelta possibile...
Ma è anche vero che è sempre più difficile avvicinarsi alla modernità dei programmi per cad elettronico e spesso e giustamente le aziende che creano questi software rilasciano piccoli demo su cui fare dei piccoli lavori che spesso limitano l' esperienza conoscitiva a quasi nulla e per lo più faticante alla comprensione.
E', dunque vero, che nella vita generalmente bisogna impegnarsi un pò di più e vincere l' inerzia Italiana che è dentro al nostro dna, siamo quasi tutti degli zombie e spenti di buone idee creative.
Grazie Carmine Noviello per questo articolo altisonante! 🙂

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Odlasny April 22, 2015 - 5:24 am

Muy buena teoría, mas me gustaría saber si es usted Carmine Noviello el sobrino de Ennio y hijo de Massimo . Me placer tener comunicación.

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Carmine Noviello April 27, 2015 - 8:23 am

Hola, soy yo (lo siento por mi español)

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Marco Ciampa May 30, 2016 - 3:50 pm

Sono capitato per caso su questo blog. L'articolo mi pare molto equilibrato. Posso suggerire l'uso di KiCad? È sviluppato e utilizzato (tra l'altro) da alcune persone del CERN e possiede alcune features presenti solo su EDA blasonati e costosi come il routing di piste bilanciate e la gestione delle microonde. È completamente gratuito e Free / Open Source, lo sviluppo è molto attivo e non ha limiti di sorta per dimensioni o strati dei circuiti stampati. Fra non molto avrò terminato anche di tradurre tutti i suoi manuali in Italiano mentre il programma è già tutto tradotto.
Visto il costo, secondo me, vale la pena spenderci un po' di tempo e farsi le ossa, chissà che non sia sufficiente per le proprie esigenze...

Per informazioni: http://kicad-pcb.org/
Alcuni esempi: http://kicad-pcb.org/made-with-kicad/

Saluti e complimenti per l'ottimo articolo!

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Sisto_52 May 1, 2023 - 7:31 am

Senza dover sborsare un capitale per CAD blasonati e tempo per imparare ad utilizzarli, per esperienza professionale, consiglio fortemente DipTrace (https://www.diptrace.com/it/) che batte Eagle 10:1

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Sisto zànier October 20, 2024 - 9:00 am

Come CAD, dopo aver provato con LiKad ed altri abbastanza macchinosi, personalmente ho optato e tuttora utilizzo, con soddisfazione il pacchetto multi piattaforma (Windows e Mac) , ora alla versione 5.0.
Un CAD intuitivo al punto che quasi non serve il manuale utente. (Provare per credere)
Invece per quanto riguarda la progettazione hardware, utilizzo i CAE LTSpice e Multisim.
Infine, come ambiente di sviluppo firmware, utilizzo il pacchetto IDE di ST utilizzando altresì le schede Nucleo per le varie tipologie di progetti.

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